
20 apr 2025
Una Pasqua per ritrovarci, là dove le relazioni fanno di un paese una comunità.
Care amiche e cari amici,
in questi giorni in cui la primavera finalmente si fa sentire e le giornate si allungano, arriva anche la Pasqua: un momento che, al di là della tradizione religiosa, parla a tutti noi. È l’occasione per fermarsi un attimo, respirare, e dare valore alle cose più semplici: la famiglia, gli affetti, la comunità.
Viviamo un periodo in cui la fatica si sente: il costo della vita che cresce, le incertezze del lavoro, la solitudine che a volte colpisce anche in paesi piccoli come il nostro. Eppure, è proprio in queste occasioni che possiamo riscoprire la forza di stare insieme, di essere una comunità che si guarda in faccia e si tende la mano.
Pasqua può voler dire una tavola apparecchiata senza troppe pretese, una passeggiata con gli amici, un pomeriggio coi nonni, un messaggio a chi non vediamo da tempo. Piccoli gesti che scaldano il cuore e ci ricordano che, anche nelle difficoltà, nessuno è davvero solo se ci sono legami veri.
A tutte le famiglie di Masi Torello, Masi San Giacomo e Borgo Sant’Anna auguro di trovare, in questi giorni, un po’ di pace e di leggerezza. Che sia una Pasqua semplice ma sentita, in cui rimettere al centro le persone.
Con un abbraccio sincero,
Alessandro, Annamaria, Nicola
In foto, una tappa della Via Crucis celebrata il Venerdì Santo che passa tradizionalmente anche da Piazza Cesare Toschi proprio sotto il Municipio